Difficile giustificare una sconfitta quando si è mediamente superiori in mischia, quando si vincono le proprie touche, quando si fa una buona pulizia in ruck, ma il Ravenna Rfc ha perso incontro e Coppa Doria contro il Rimini. Quali le vere ragioni? I numerosi falli commessi nella conquista della palla (addirittura 6 i calci di punizione concessi ai riminesi), la scarsa lucidità in alcune occasioni che hanno fatto svanire la possibilità di marcare almeno tre mete, lo schieramento troppo “piatto” dei tre quarti ravennati nelle fasi di attacco, la lentezza nell’uscita e nella circolazione del pallone, l’assenza per infortunio di alcuni elementi che pesano nell’economia del gioco, mentre l’avversario era grintoso ed aggressivo in ogni situazione. Commettere falli a ripetizione porta a subirne le conseguenze, con due cartellini gialli comminati da un arbitro molto severo con i porpora-oro e non altrettanto con gli avversari; un arbitro, dispiace scriverlo, che è stato uno dei peggiori mai incontrati nella storia del rugby ravennate che, oltre a interpretazioni del tutto personali nelle fasi statiche, ha commesso errori anche “tecnici”, di regolamento, come quando, a seguito di un calcio in avanti della difesa riminese, il pallone termina oltre la linea di “pallone morto” e il direttore di gara, anziché far ripartire il gioco dal punto del calcio, all’incirca a metà campo, ordina la ripartenza con un calcio libero dalla “22” ravennate. Ciò non significa che il Ravenna Rugby abbia perso per causa dell’arbitro, il Rimini avrebbe vinto l’incontro, ma il Sig.Poluzzi ci ha messo del suo. Ora è necessario rinserrare le fila, dopo una settimana di sosta, i ravennati sono attesi da una serie di partite importanti e difficili che iniziano con Imola in trasferta, poi Faenza, Cesena (recupero) e Forlì in casa.

RUGBY – 14^ GIORNATA (5^ DI RITORNO) SERIE C – GIRONE ROMAGNA 16.2.2014 RAVENNA RFC – RIMINI RUGBY 7 – 26 (PRIMO TEMPO 0 – 13) METE 1 A 2 (0–4) 

Formazione del Ravenna Rfc: Ferrucci (dal 1’ 2^t.Fattori), Benini (dal 15’ 2^t.Dimartino), Ferhati (dal 33’ 2^ t.Caroli), Xella, Tassinari, Di Discordia (dal 12’ 2^t.Zhang), Piazzini, Berti, Coralli (dal 1’ 2^t.Cantatore, dal 25’ 2^t. Cirelli), Virzi, Nikitsenkau (dal 1’ 2^t.Ercolani), Marian, Capone, Baldo, Gardini.

Marcature: 1^ tempo: al 8’ c.p. Rimini; al 16’ c.p. Rimini; al 30’ meta Rimini trasformata; 2^ tempo: al 12’ c.p. Rimini; al 15’ c.p. Rimini; al 32’ meta Rimini trasformata; al 39’ meta Baldo, trasformata da Baldo.

Calci di punizione non realizzati: 1^ tempo: al 1’ Rimini; al 40’ Rimini;

Cartellini gialli: al 15’ 2^ tempo Gardini; al 28’ Zhang