La prestazione del Ravenna sul campo dell’Imola ha due facce: la prima, quella della squadra che scende in campo per la sfida contro la capolista con troppi e ingiustificati timori reverenziali che permettono ai padroni di casa (bellissima squadra dall’ottimo gioco tecnico-tattico) di condurre le danze e segnare ben 4 mete di cui 2 su maul avanzante dopo la rimessa laterale per il parziale di 20-0 a chiusura del primo tempo.
La seconda, quella della ripresa che inizialmente non si discosta dalla prestazione del primo tempo ma che poco alla volta vede i ravennati rinascere ed interpretare diversamente la partita iniziando a guadagnare metri su metri finchè dopo una bella azione corale Baldini schiaccia la palla oltre la linea di meta (non trasformata).
Il Ravenna spinge ancora e nonostante qualche palla persa arriva a segnare la seconda meta con Bertoni (tras. Gigante)
Purtroppo il tempo a disposizione scarseggia e non ci saranno altre occasioni per totalizzare punti.

Marcone descrive così l’incontro: “Peccato per l’inizio partita, perchè nel secondo tempo abbiamo dimostrato di poter giocare alla pari con l’Imola. Ripartiamo dalla buona reazione avuta per lavorare in settimana nel tentativo di alzare e migliorare il nostro livello in vista dell’incontro con il Rimini”.

Risultato finale : Imola 20 – Ravenna 12