Doppio successo in altrettanti incontri per il Ravenna Rfc, dopo aver messo sotto il Faenza, i ravennati bissano la vittoria contro il Cesena Rugby. Grande vittoria quella dei porpora oro perché ottenuta contro una squadra dotata di un pacchetto di mischia da serie superiore, ma l’impegno, l’orgoglio ed il sacrificio hanno potuto limitare la potenza avversaria. La partita non ha toccato i livelli spettacolari dell’incontro precedente, ma è stata ugualmente avvincente perché i ravennati hanno sfruttato la capacità di contenimento degli avanzamenti avversari in maul, rilanciando gli attacchi con veloci ripartenze dei propri tre quarti.
Il primo quarto di gara è pura sofferenza per i porpora oro, si gioca quasi sempre nella metà campo ravennate, con il Cesena che sfrutta la superiorità in mischia e in maul, ma la feroce resistenza in difesa non permette ai bianconeri di andare in meta.
Ma al 22’ gli ospiti passano, dopo l’ennesima maul e ruck conseguente (anche se c’è chi sostiene che il pallone sia stato schiacciato prima della linea di meta).
Il Ravenna reagisce e Virzi su calcio piazzato, concesso per fuori gioco, accorcia le distanze ed il 1° tempo si conclude sul 3 a 7 per gli ospiti.
La seconda parte di gara si apre con la sostituzione di Fabrizio Gardini (eroica la sua prestazione per via di una caviglia disastrata) con Burgalassi e di Max Gardini con Shehu, al rientro dopo un infortunio alla mano che lo ha costretto al riposo per un mese.
Il copione della gara non muta di molto, la superiorità degli avanti cesenati è manifesta, ma la loro spinta pian piano si affievolisce, mentre i porpora oro mettono in mostra una condizione fisica invidiabile, il merito della quale va attribuita senza dubbio al preparatore atletico Filippo Dagoni.
Virzi sbaglia un piazzato al 20’, ma centra i pali poco dopo su un’altra punizione e così si è ad un solo punto di distanza.
Gli attacchi ravennati si fanno più arrembanti e mettono in difficoltà la difesa cesenate, sotto la spinta di Ghiselli, La Rosa e Benini, orchestrati da uno splendido Marian (è lui il man of the match odierno) ed è il medesimo che a dieci minuti dal termine va in meta, nel giubilo di parte ravennate.
Il Cesena non ci sta a perdere e reagisce vigorosamente, tentando il tutto per tutto, ma la strenua difesa ravennate chiude tutti i varchi.
Ed è vittoria per i ragazzi di Mingolini!
RUGBY – RECUPERO DELLA 12^ GIORNATA (3^ DI RITORNO) SERIE C – GIRONE ROMAGNA (PRIMO TEMPO 3 – 7) METE 1 A 1 (4–1)
Formazione del Ravenna Rfc: Ferhati, Dimartino, Ferrucci, Xella, Gardini F. (dal 1’ 2^ t.Burgalassi), Benini, Di Discordia, Berti, Marian, Virzi, Baldo (dal 30’ 2^ t.Cantatore), Ghiselli, La Rosa, Capone, Gardini M. (dal 1’ 2^ t.Shehu).
Non entrati: Coralli, Ercolani, Nikitsenkau.
Marcature: Primo tempo: al 22’ meta Cesena, trasformata: al 25’ c.p. Virzi, realizzato.
Secondo tempo: al 24’ c.p. Virzi, realizzato; al 30’ meta Marian, trasformata da Virzi.
Calci di punizione non realizzati: al 20’ 2^ tempo Virzi.